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Immagine del redattoreFederica Garimberti

Una giornata al Carnevale di Venezia

Aggiornamento: 9 lug

CHI NON E’ MAI STATO AL CARNEVALE DI VENEZIA?

Venezia è il carnevale per eccellenza, con le sue maschere che camminano tra le calli della laguna, in posa, pronte a farsi fotografare. Solitamente in coppia, silenziose ed immobili o in passeggiata calma, in attesa di uno scatto che regalano con gentilezza ed eleganza a chiunque si avvicini. Docili e mute. Colorate e con abiti da mille e una notte. Se non siete mai stati al Carnevale di Venezia, vi invito a farlo già l’anno prossimo, le date sono già definite: dal 16 febbraio al 5 marzo 2019 sul sito del Carnevale di Venezia.


La nostra routine al Carnevale di Venezia

Ormai sono anni che ci rechiamo al Carnevale di Venezia e non rimaniamo mai delusi! Non siete mai stati e volete provare l’esperienza? Vi racconto la nostra giornata tipo.



La prima tappa appena arriviamo al Ponte di Rialto è per noi la Pasticceria Marchini in Campo S.Luca, dove in questo periodo dell’anno le frittelle vengono sfornate di continuo: vuote, oppure ripiene di crema, alcune con l’aggiunta di uvetta e pinoli.


Chiudo gli occhi, immagino di entrare nel bar e di essere avvolta dal profumo inebriante di crema, pasticcini e caffè! Sfido chiunque di voi a fermarsi alla prima frittella, è impossibile non mangiarne almeno due!







E magari farsi confezionare un pacchettino da portare a casa. Oserei dire che sia la migliore pasticceria in tutta Venezia, tutta da mangiare! A qualsiasi ora è in grado di soddisfare i palati più esigenti!


Poco distante, la nostra seconda tappa è il Disney Store, dove Bubette questa volta non si è lasciata scappare un paio di ballerine color argento da poter indossare con i travestimenti da principessa! D’altronde, chi riesce a passare indenne davanti al negozio della Disney con un bambino?














Il volo dell’Angelo o della Colombina

Il nostro Carnevale di Venezia è da sempre il weekend dell’inaugurazione: molti meno turisti, per quanto possibile a Venezia e già tante maschere che camminano orgogliose e sicure della bellezza che stanno portando con sé.


Il primo weekend potete assistere al famoso Volo dell’Angelo o Volo della Colombina. La tradizione vuole che il Carnevale di Venezia sia inaugurato con questa cerimonia: una ragazza, assicurata ad un cavo metallico si cala dal Campanile di San Marco come un Angelo per arrivare, al termine della discesa, nella bellissima Piazza San Marco.


La discesa è accompagnata da una pioggia di coriandoli che la folla accoglie con il naso all’insù, inebriata di emozione, gioia e meraviglia che ogni anno si ripropone con la stessa intensità.

Il cerimoniale inizia solitamente tra le 11 e le 12 della mattina e il consiglio è sicuramente quello di recarsi in Piazza con un anticipo di almeno 2 orette.


Questo eviterà di fare una lunga fila all’ingresso. Gli accessi alla Piazza sono pochi in questa occasione e ovviamente controllati. Paura di annoiarvi nell’attesa?


Impossibile! Gli occhi vi costringeranno a girarvi da una parte all’altra per non perdere nessuna delle maschere che vi passeranno a fianco e con le quali vorrete essere immortalati in uno scatto. Inoltre, davanti al Palazzo Ducale si svolge la sfilata delle maschere: una più bella , particolare e curata dell’altra!


E’ un piacere vederle sfilare a coppie. In ognuna di esse traspare l’amore, la dedizione, la passione e il rispetto che i Veneziani nutrono nei confronti di questa festa che è il Carnevale e che qui è davvero ricca di tradizione.


Perché portare un bambino al Carnevale di Venezia?

Beh, sicuramente perché è un Carnevale insolito per un bambino: la classica sfilata dei carri mascherati qui non c’è! Qui incontri le maschere ovunque nel corso della giornata passeggiando qua e la, nascoste tra la gente, sedute ad una panchina in qualche Campo o sedute ad un tavolino di un bar a bere un caffè. Qui potete giocare a “Chi trova per primo la maschera ha vinto”!


Gioco preferito di Bubette che per vincere aguzza la vista e trova simpatici escamotage per confonderci e indicare lei per prima la maschera più vicina a noi. E vi do un altro consiglio: questo gioco è un validissimo modo per far camminare i bambini con entusiasmo e senza noia! Venezia non è sicuramente la città più a misura di bambino se si considerano i tanti ponti da attraversare. Altra chicca per i bimbi è la presenza di tanti “trucca bimbi” lungo la laguna nei pressi della bellissima chiesa di San Zaccaria.



Ma parliamo di cibo!

Il nostro ristorante preferito e, ne abbiamo provati tanti e continuiamo a provarli, rimane la Trattoria alla Madonna in Calle della Madonna – S. Polo. All’apparenza sembra molto turistico, in realtà è frequentato anche da tanti veneziani, specie per i pranzi e le cene in famiglia. Cosa mangiare? Assolutamente Granseola con una spruzzatina di pepe nero e limone come antipasto e poi il loro famosissimo riso ai frutti di mare. Non ne troverete uno uguale da nessun altra parte! Viene servito appena tolto dai fornelli, questo vuol dire che potrebbe capitare che ordiniate l’antipasto, ma che il primo arrivi prima di questo. Che dire, se la possono decisamente permettere questa svista!



Per i cichetti, ovvero l’aperitivo tipico veneziano, vi faro un post speciale e dedicato, che ne dite? Amici di Bubette, siete curiosi di scoprire dove aperitivare a Venezia? Con amici, moglie o fidanzata ed anche con bambini!


La giornata al Carnevale di Venezia, non ha solo il colore azzurro, ma è davvero un arcobaleno di colori!




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